Chi offre tour gratuiti online? Uno sguardo da insider al settore

Chi offre tour gratuiti online? Uno sguardo da insider al settore

Quali piattaforme e agenzie offrono tour gratuiti online? Uno sguardo da insider al settore

Al giorno d'oggi, se cercate un tour gratuito online, la scelta sembra infinita. Basta una rapida ricerca su Google per trovare decine di opzioni. Ma dietro questa apparente varietà, ci sono diversi tipi di attori che operano in questo settore, ognuno con le proprie particolarità, vantaggi e limiti. In questo articolo vorremmo condividere, a partire dalla nostra esperienza, una piccola guida per capire chi è chi nel mondo dei tour gratuiti online.


calendario prenotazioni](/content/img/blog/booking.webp/#img-blog-float-dx)

1. Le grandi piattaforme internazionali

Stiamo parlando di nomi come GuruWalk, Civitatis o Freetour .com.

Si tratta di piattaforme consolidate, con una presenza globale e migliaia di tour in decine di Paesi. Il loro ruolo è stato fondamentale per professionalizzare il settore e offrire visibilità a molte guide e piccole agenzie che altrimenti non avrebbero avuto accesso a un pubblico così ampio.

Noi stessi lavoriamo con queste piattaforme e riceviamo quotidianamente viaggiatori che hanno prenotato attraverso di esse. La loro capacità di raggiungere milioni di persone e la loro struttura tecnologica sono impressionanti. Inoltre, negli ultimi anni molte di queste piattaforme hanno migliorato i loro sistemi di valutazione, selezione e supporto per le guide locali.


2. Progetti indipendenti con un focus locale e tematico (come noi).

Mateu in tour a Bologna](/content/img/city/bolognagrupo2.webp/#img-blog-float-sx)

Poi c'è chi, come noi, ha optato per una struttura più indipendente e specializzata. La nostra proposta si basa sulla profonda conoscenza di ogni città, sul rapporto diretto con le guide e sulla progettazione di esperienze più personali, tematiche e adattabili.

Grazie a questo approccio, possiamo offrire tour unici, sviluppare prodotti propri come I 7 segreti e accompagnare il viaggiatore più da vicino, anche al di là del tour: con raccomandazioni, assistenza o servizi personalizzati.

Lavorare in questo modo non è il più facile o il più veloce, ma è quello che per noi ha più senso. Perché ogni guida con cui lavoriamo, ogni itinerario che progettiamo e ogni storia che raccontiamo nasce da un legame reale con la città.


3. Microagenzie e guide indipendenti

Un altro attore molto comune nell'ecosistema dei free tour sono le piccole agenzie locali o le guide che operano individualmente. Di solito offrono tour in una sola città e, in molti casi, si affidano quasi esclusivamente alle grandi piattaforme per ottenere visibilità.

Anche noi abbiamo iniziato così. E sappiamo bene quanto sia difficile sfondare, ottenere prenotazioni, gestire gruppi con poche risorse e strumenti di promozione. Per questo apprezziamo molto gli sforzi di chi si impegna a offrire qualità dal basso, con passione e autenticità.


I rivenditori all'ingrosso... quelli che rivendono senza sapere cosa vendono.

E poi ci sono loro. Quelli che ci hanno sinceramente motivato a scrivere questo articolo: i rivenditori turistici. Non stiamo parlando di agenzie locali, o di piattaforme serie, ma di intermediari che vendono gli stessi tour già pubblicati sulle grandi piattaforme, con descrizioni copia e incolla, senza aver mai messo piede in città o incontrato le guide.

Questi siti o aziende guadagnano micro-commissioni senza fornire alcun valore aggiunto. Sulle loro pagine promettono "i migliori tour selezionati a mano", quando in realtà non hanno idea di cosa stiano offrendo. Non hanno alcun contatto con gli organizzatori, né con le guide, né con la città. Eppure si presentano come esperti.

Questo tipo di pratica, oltre a generare confusione, danneggia sia i viaggiatori sia quelli di noi che lavorano responsabilmente e da vicino in ogni destinazione.


Perché ci posizioniamo in modo diverso?

Perché nasciamo dal locale, dal campo. Perché conosciamo le nostre guide, progettiamo i tour da zero e accompagniamo direttamente i viaggiatori. Perché non crediamo nel copia-incolla, ma nel costruire qualcosa con una propria identità.

Il nostro progetto non cerca semplicemente il volume o la visibilità: cerchiamo di creare esperienze memorabili che mettano in contatto le persone con le città e le loro storie. E questo, francamente, non si ottiene con commissioni automatiche o algoritmi di raccomandazione.


Avete già fatto un tour gratuito con noi? Allora sapete di cosa stiamo parlando.

A presto viaggiatori!


Tutti gli articoli