Bologna la Rossa

Bologna la Rossa

Bologna è conosciuta come la città rossa principalmente per due motivi:

  1. **I tipici mattoni
  2. Il suo passato politico.

Ma ci sono altre curiosità sul legame tra la città e questo colore!
Vediamo più da vicino cosa rende la città di Bologna così rossa.


Rosso come i suoi mattoni

Il Palazzo Comunale, il Palazzo di Re Enzo, le Torri, le 7 Chiese di Santo Stefano e San Petronio sono solo alcuni degli edifici più emblematici della città che mostrano l'uso predominante del terracotta, dando una tonalità rossastra a tutta la città.

Su facciate, archi e colonne, la pietra mota viene scolpita e modellata per creare ricche decorazioni, nobilitando questo materiale tradizionalmente umile.
Lo si può vedere chiaramente sulla facciata del Cittadino in Piazza Maggiore o nel Palazzo della Mercanzia, dove il mattone si alterna a piccole decorazioni in marmo.


I rossi a sinistra

Il secondo significato attribuito al rosso della città è legato alla storia politica della città e della regione a cui fa capo.

Il rosso è sempre stato il colore della sinistra in Italia e in molte città del mondo, e Bologna è storicamente una città di sinistra.

Dal 1945, il sindaco di Bologna (eletto ogni 5 anni) è sempre stato di sinistra, tranne una sola volta (1999-2004), quando vinse un candidato indipendente più vicino al centro-destra.

Se guardiamo ai presidenti di regione, tutti sono stati di sinistra senza eccezioni**.


Il rosso della velocità

Il rosso Bologna è stato anche associato al rosso italiano per eccellenza: la Ferrari.
Bologna è il capoluogo della regione in cui è nato il leggendario marchio del cavallino rampante.

Anche 🏎️ Ferrari e 🏍️ Ducati hanno la loro storia nella regione:

  • Ducati è nata vicino a Bologna e molte delle sue moto, come l'iconica Panigale, sono tradizionalmente rosse.
  • La Ferrari ha reso il "rosso Ferrari " un simbolo dell'automobilismo italiano in tutto il mondo.

📌 Alcune note curiose

🔸 Molti edifici storici, le cui facciate sono dipinte e non mostrano il cotto a vista, come l'Archiginnasium, sono colorati con i toni caldi del giallo, rosso e arancione, rafforzando l'uniformità cromatica della città.

Le tende tipiche bolognesi, tradizionalmente utilizzate come tende in estate, sono di colore rosso vivo e sono ancora presenti in molti edifici storici.
Curiosità:** Se avete una di queste tende, non potete rimuoverla per legge, perché fanno parte del patrimonio storico della città.

🔸 Di notte, noterete che le luci del centro sono calde, dando l'impressione che la città sia illuminata da torce, come nel Medioevo.


In tre parole: Bologna la Rossa.


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